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2007
Chi fu e che cosa ha fatto P. Agostino Trapè, per lasciare un nostalgico ricordo presso molti suoi ammiratori e discepoli? Per essere ricordato come un grande figlio di sant’Agostino e un grande servitore della Chiesa? Per essere considerato un benefattore dell’Ordine Agostiniano cui appartenne? Per avere i suoi resti mortali trasferiti nella Basilica di San Nicola a Tolentino a venti anni dalla morte?
- P. Agostino Trapè ha dedicato tutta la vita al ministero dello studio, dell’insegnamento, della ricerca scientifica nel campo della teologia e della patrologia.
- E’ stato uno dei più grandi rappresentanti moderni della Scuola Teologica Agostiniana, innamorato di sant’Agostino e della sua spiritualità.
- E’ stato un servitore della Chiesa, ricoprendo importanti incarichi all’interno di essa, da quello di padre conciliare del Concilio Vaticano II a quello di collaboratore di Paolo VI e di vari Dicasteri vaticani.
- E’ stato un attento testimone e un attivo protagonista dei radicali cambiamenti avvenuti nella società e nella Chiesa del XX secolo.
- E’ stato un profeta dei tempi nuovi: autorevole testimone del passato, attento indagatore del presente, illuminato antesignano del futuro.
- E’ stato un uomo di Dio, illuminando tutti i momenti della sua vita, sia quelli di gloria sia quelli di sofferenza, di una forte fede, una indomita speranza e una calda carità.
Per tutti questi motivi desideriamo ricordarlo a chi ha avuto il dono di conoscerlo, raccontarlo a chi non lo ha conosciuto, proporlo a tutti come modello di vita umana, cristiana e agostiniana.
La lapide posta davanti alla sua tomba nella basilica di San Nicola a Tolentino così lo ricorda:
PADRE AGOSTINO TRAPE’
SACERDOTE AGOSTINIANO
Montegiorgio 9 gennaio 1915 - Roma 14 giugno 1987
UOMO DI SINGOLARI DOTI UMANE E INTELLETTUALI
E DI ECCELSE VIRTU’
VISSE LA SUA ESISTENZA TERRENA
COME UN INTENSO APOSTOLATO DELLA CULTURA,
FIGLIO E SEGUACE DEL DOTTORE DELLA CHIESA
SANT’AGOSTINO.
PADRE CONCILIARE NEL CONCILIO VATICANO II
PRIORE GENERALE DELL’ORDINE DI SANT’AGOSTINO
PROMOSSE PROFETICAMENTE E INSTANCABILMENTE
IL RINNOVAMENTO DELL’ORDINE
E DELL’INSEGNAMENTO DI SANT’AGOSTINO E DEI PADRI DELLA CHIESA,
VOLLE E REALIZZO’ L’ISTITUTO PATRISTICO AUGUSTINIANUM DI ROMA,
INIZIO’ E DIRESSE LA TRADUZIONE BILINGUE
DELL’OPERA OMNIA DI SANT’AGOSTINO.
NEL VENTESIMO ANNIVERSARIO DEL SUO DIES NATALIS
LA PROVINCIA AGOSTINIANA D’ITALIA
E LA COMUNITA’ DI SAN NICOLA
VOLLERO LE SUE SPOGLIE MORTALI TRASFERITE
IN QUESTA BASILICA DI SAN NICOLA
A PERPETUA MEMORIA DELLE SUE VIRTU’
E DELLA SUA EREDITA’ SPIRITUALE E CULTURALE.
TOLENTINO 13 SETTEMBRE 2007.
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